I consiglieri comunali della Lega Nord sono intervenuti a seguito della notizia sull’identificazione, da parte degli agenti della Digos di Pistoia, del ragazzo senegalese che ha aggredito un’autista dell’azienda COPIT. Fin qui niente di male, anzi, direi che non stati gli unici e colgo l’occasione per congratularmi con le forze dell’ordine per aver raggiunto e identificato l’aggressore in poco tempo.
Le parti dell’intervento dei due leghisti pistoiesi che mi lasciano perplesso sono due:
a. dichiarano una relazione diretta tra il fatto che oggi ci sia Salvini al ministero dell’Interno e la prontezza con cui le forze dell’ordine hanno preso e identificato l’aggressore. Cosa davvero insolita, che mi ha portato alla mente l’immagine del mio cane che quando passeggiamo si ferma (molto spesso) per far pipì con il principale scopo di “marcare il territorio”, essendo un giovane maschio.
b. propongono interventi all’Amministrazione comunale di cui fanno parte per aumentare la sicurezza nell’ambito del trasporto pubblico locale, e come lo fanno? Rilanciando proposte che sono già in piedi da mesi, se non anni. Un esempio? La presenza sui bus o alle fermate più frequentate di personale dell’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo. Un anno e mezzo fa fu stipulata una convenzione tra COPIT e ANC e circa un anno fa fu rinforzato il presidio sui bus e alle fermate (con l’inizio dell’anno scolastico 2017/18 soprattutto nei pressi della stazione ferroviaria di Pistoia) con un ulteriore presidio formato da personale di COPIT.
Quindi io capisco che vi sia l’esigenza, visto che a livello nazionale la Lega sta svolgendo un ruolo indubbiamente da protagonista, da parte dei consiglieri pistoiesi leghisti di ricordare, ad ogni piè sospinto, ai cittadini della loro esistenza, però valuterei meglio le prossime uscite.
Quando si ricopre un ruolo istituzionale è d’obbligo informarsi prima di proporre, così come quando soffia tanto vento si deve stare attenti alla posizione in cui si fa pipì.