

Tomasi, Billero e il 25 Aprile.
Il 25 aprile ero in piazza della Resistenza e – come tanti – ho potuto constatare come il sindaco abbia voluto “sbrigare” in tutta fretta la cerimonia istituzionale, perdendo – a mio modesto avviso – un’altra occasione.
A cosa mi riferisco? Al fatto che Alessandro Tomasi, da uomo di destra quale è, avrebbe potuto cogliere questa occasione, la cerimonia del 25 aprile, per rafforzare la “pacificazione” di cui ancora oggi purtroppo vi è bisogno. Tanti giovani donne e uomini pistoiesi hanno dato la loro vita per far nascere la democrazia nel nostro Paese e quei valori – che fanno da basamento della nostra Costituzione – non sono un patrimonio di una parte, ma dell’intera Nazione. Su questo credo che il sindaco debba riflettere, ricordandosi della città intera che oggi si trova a rappresentare e governare.