

In direzione Roma…
Oramai mancano pochi giorni alla manifestazione nazionale del 5 novembre, che il PD ha deciso di lanciare diversi mesi fa..con l’intento di mostrare che esiste un’altra Italia che vuole cambiare, che non è più tollerante nei confronti di un governo che paradossalmente si rifiuta di “governare”.
Ormai lo dicono tutti, da Roma a Bruxelles, da Aosta a Catania, che urgono le riforme, assolutamente necessarie per abbattere il debito pubblico e salvare le sorti non solo dell’Italia ma della stessa Unione Europea.
La priorità come si diceva sta nell’attuazione delle “grandi riforme”. Per questo oggi non è opportuno parlare di elezioni. L’Italia per sopravvivere a questo delirio deve evitare due scenari: 1) che il governo attuale arrivi fino al 2013 (ciò significherebbe il non-governo per ancora un anno abbondante); 2) che caschi il governo e si vada alle elezioni.